Problemi legati al clima, guasti tecnici o scioperi del personale coinvolgono ogni anno migliaia di passeggeri e quando il proprio volo viene cancellato o subisce un lungo ritardo, ci si sente amareggiati, arrabbiati e spesso non conosciamo i nostri diritti. Ecco cosa potete richiedere se il vostro volo subisce un lungo ritardo o viene cancellato. 

Prima cosa: state calmi. E’ difficile, ma vi aiuterà a gestire la situazione.

Le regolamentazioni aeree sono definite dall’Enac, l’Ente nazionale per l’aviazione civile ed è la Carta dei Diritti dei Passeggeri che in questi casi ci aiuta a capire quali sono i nostri diritti e cosa deve fare la compagnia aerea per noi.

Se il volo viene cancellato la compagnia aerea deve:

  • Rimborsare interamente il costo del biglietto aereo oppure
  • Provvedere a farci partire con la stessa o con un’altra compagnia aerea per la medesima destinazione il prima possibile, compatibilmente con le richieste del passeggero.

Durante il disbrigo delle pratiche e durante l’attesa, la compagnia aerea è tenuta a offrire ai passeggeri che hanno subito il ritardo:

  • Pasti e bevande
  • Eventuale pernottamento in hotel
  • Trasferimenti da/per l’aeroporto

Emirates Economy

E’ previsto un rimborso economico per il disagio subito?

L’enac riporta testualmente:

In alcuni casi è prevista anche una compensazione pecuniaria, calcolata in base alla tratta (intracomunitaria o internazionale) e alla distanza percorsa. La somma va da 250 a 600 Euro a seconda della destinazione del volo.

La carta dei diritti prosegue: “La compagnia può ridurre l’ammontare della compensazione del 50% nel caso in cui al passeggero venga offerta la possibilità di viaggiare su un volo alternativo il cui orario di arrivo non superi rispetto al volo originariamente prenotato rispettivamente le due, le tre o le quattro ore. La compensazione pecuniaria va pagata in contanti, mediante trasferimento bancario elettronico, con versamenti o assegni bancari o, d’accordo con il passeggero, con buoni di viaggio e/o altri servizi, indipendentemente dall’ammontare del prezzo all’atto dell’acquisto del biglietto.”

Non è previsto il rimborso nei seguenti casi:

La compensazione pecuniaria non è dovuta nel caso in cui o la compagnia aerea possa provare che la cancellazione del volo sia stata causata da circostanze eccezionali: ad esempio avverse condizioni meteorologiche, allarmi per la sicurezza, scioperi o il passeggero sia stato informato della cancellazione:

• con almeno due settimane di preavviso

• nel periodo compreso tra due settimane e sette giorni prima della data di partenza e nel caso in cui venga offerto un volo alternativo con partenza non più di due ore prima rispetto all’orario originariamente previsto e con arrivo presso la destinazione finale al massimo quattro ore dopo l’orario originariamente previsto

• meno di sette giorni prima e nel caso in cui venga offerto un volo alternativo con partenza non più di un’ora prima dell’orario originariamente previsto e con arrivo presso la destinazione finale al massimo due ore dopo l’orario originariamente previsto.”

I reclami e le richieste di rimborso possono essere inviati alla compagnia aerea e all’Enac, attraverso il modulo dedicato che trovate sul sito.

Se il volo viene subisce un ritardo la compagnia aerea deve offrire:

  • Pasti e bevande
  • Eventuale pernottamento in hotel
  • Trasferimenti da/per l’aeroporto

Nel caso in cui il volo subisca un ritardo pari o superiore alle 5 ore, il passeggero ha il diritto di ottenere il rimborso totale del volo senza il pagamento di penali.

Photo Credit: searchlight557 via Compfight cc

Potrebbero interessarti anche:

Cosa ne pensi? Lascia un commento!