Se il vostro sogno è sempre stato fare il famoso Coast-to-coast attraverso la 66 Road o più semplicemente, volete girare qualche zona degli Stati Uniti in macchina, ci sono delle accortezze da seguire per far in modo che il viaggio sia piacevole e senza intoppi. Seguite i nostri consigli!

Ho avuto il piacere di girare sia la Florida che la California in auto, ma la mia giovane età mi ha impedito di guidare in entrambi i casi (si sta così bene nel sedile passeggero!): durante il primo viaggio, tra Miami, Key West, Orlando e Pensacola avevo solo 18 anni perciò lasciai guidare i ragazzi più grandi in viaggio con me; durante il viaggio in California da San Francisco a Los Angeles, finendo a Las Vegas, ad agosto del 2010, ho preferito che guidasse Ale! Mettersi alla guida in strade a 5 o 6 corsie non è affatto facile e districarsi nelle molteplici vie di Los Angeles ha messo a dura prova la nostra calma. 

La prima cosa importante, prima di noleggiare un’auto negli Stati Uniti è avere una persona a bordo che parli un po’ di inglese. Non serve un madrelingua laureato a Stanford, basta che uno del gruppo riesca a spiegarsi in caso di necessità. Mentre sarete all’autonoleggio per ritirare il mezzo, vi verranno poste molte domande e se non parlate mezza parola di inglese, sarà difficoltoso ottenere i documenti necessari. Anche se prenotate l’auto dall’Italia, dovrete firmare un sacco di fogli; è fondamentale saper parlare la lingua anche in caso di necessità: se si ferma l’auto o se avete un problema, non vi potete spiegare a gesti!
 
Santa Barbara – California
Per noleggiare un’auto negli Stati Uniti avete bisogno di una carta di credito: in questo modo, se provocate danni all’auto o se scappate e non vi fate più vedere, sapranno a chi addebitare il conto!

Se avete meno di 25 anni, sarà possibile guidare l’auto solo se stipulate un’assicurazione supplementare; che-ve-lo-dico-a-fa’, è fondamentale avere un navigatore in lingua italiana, per riuscire a mantenere la calma nei momenti di traffico più intenso. Il navigatore che noi abbiamo comprato (sì perché quando abbiamo ritirato l’auto a San Francisco, ci ha detto che li avevano terminati!) è stato perfetto, indicandoci anche le corsie sulle quali ci dovevamo muovere, nelle strade particolarmente affollate. 

Guidare all’estero, non è una mission impossible, potete farcela anche voi! In questo modo potete organizzarvi le giornate come preferite, senza dover star dietro a gruppi organizzati troppo numerosi o mezzi pubblici; potete restare un’ora a fare una foto ad un tramonto oppure fare tardi in un ristorante fuori città, la vostra auto vi porterà a destinazione! 

Quali sono le vostre esperienze di guida all’estero? Scriveteci!
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