AGGIORNAMENTO: Nell’inverno 2017/2018 le balene hanno cambiato rotta e non sono passate da Tromso come è invece avvenuto nei precedenti 7 anni. Il post si riferisce a gennaio 2017 ma speriamo che tornino a popolare i mari attorno a Tromso!

Il viaggio in Norvegia è stato sorprendente: dopo avervi parlato dell’aurora boreale e di come ci si veste in inverno da quelle parti, vi raccontiamo la grande emozione di vedere da vicino le orche e le balene (più precisamente le megattere).

L’appuntamento era alle 08.30 davanti all’hotel Scandic di Tromso, uno dei punti di riferimento per tutte le escursioni: ovviamente era ancora buio pesto (a inizio gennaio le ore di luce sono solo 3) e ancora assonnati eravamo lì con il nostro solito anticipo, con l’adrenalina che saliva in vista di una nuova avventura.

Siamo saliti in pullman assieme ad un bel gruppo di persone e dopo circa un’ora siamo arrivati a destinazione: il crepuscolo via via ci faceva scoprire il panorama fatto da montagne innevate, fiordi e casine sperdute con le facciate rosse; abbiamo deciso di fare questa escursione con il gommone, definito RIB nei siti che propongono questa attività, invece che in barca o in catamarano. Volevamo essere più vicini alle balene e alle orche, noncuranti delle temperature! 

Viaggio a Tromso novegia: orche e balene

Di fatto non faceva particolarmente freddo, però la percezione è cambiata nel momento in cui il gommone è partito a tutto gas: lì sì che abbiamo sentito in faccia la sensazione di gelo artico!

Per fortuna però eravamo ben organizzati: oltre al nostro super abbigliamento tecnico, avevamo una tuta supplementare che pesava almeno 15 kg; eravamo goffi, esteticamente ridicoli, ma almeno stavamo al caldo!

Durante il tragitto in autobus, Karl, il biologo marino, ci ha dato tante informazioni sui cetacei e sulle orche: sapevate che le orche sono di fatto dei delfini? E che il gruppo di orche è sempre guidato da una femmina? Le megattere invece si muovono più spesso da sole, mangiano solo in inverno e nel resto dell’anno utilizzano le scorte di grasso accumulate.

Partiamo, la luce è poca ma i nostri occhi sono concentrati sul mare: è piatto e questo ci aiuta nell’avvistamento delle pinne. Dopo pochi minuti di navigazione, il capitano ci indica una zona alla nostra destra; contiamo 8 pinne, sono 8 splendide orche! 

Ci avviciniamo piano, nel loro rispetto e incuriosite dalla nostra presenza, si avvicinano e nuotano attorno alla nostro gommone. Noi siamo tutti in silenzio, estasiati da tutto ciò che ci circonda. Il panorama è surreale: io e Ale ci guardiamo increduli, ci sentiamo estremamente fortunati.

Viaggio a Tromso norvegia: orche e balene

Dopo un po’ se ne vanno e noi ci spostiamo alla ricerca di nuove creature da ammirare: incontriamo di nuovo le orche, sono 6, il maschio si riconosce subito perché la sua pinna è la più grande. Arrivano altre barche e tutte sono estremamente rispettose degli animali: non si inseguono mai gli animali, si lascia che siano loro ad avvicinarsi.

Sul lato sinistro appare una nuova creatura: è una megattera ed è enorme! Sarà lunga più di dieci metri e il suo spruzzo si sente da lontano. Si immerge e ci mostra la coda, poi vediamo nuovamente i suoi respiri, poi di nuovo la coda.

La ricerca continua ancora per un bel po’, scattare foto è davvero difficile perché la luce è poca, oltretutto il cielo è coperto e il gommone si muove.

Dopo poco avvistiamo una nuova megattera; dopo aver fatto i classici movimenti che avevamo già visto in precedenza, ci mostra il meglio di sé: effettua un salto completamente fuori dall’acqua e ricade sulla superficie, lasciandoci tutti a bocca aperta.

Questa giornata è stata indimenticabile: se fate un viaggio a Tromso in inverno, prenotate subito questa escursione!

Qualche dato tecnico sull’escursione da Tromso:

  • Le balene e le orche si avvistano in questa zona da novembre a fine gennaio, poi si spostano verso mari tropicali.
  • Sebbene non sia un’escursione difficile, la riteniamo ideale per i bambini dagli 8 anni in poi.
  • In fase di prenotazione potete scegliere sia l’escursione in gommone (RIB) che quella in barca con una zona coperta. I più avventurosi possono inoltre optare per l’escursione in kayak oppure lo snorkeling con le orche le balene!

Prima immagine Credit: Max Goldberg Flickr via Compfight cc

E adesso premete “play” e godetevi lo spettacolo!

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