Abbiamo intervistato Daniel Mazza, il creatore del blog Mondo Aeroporto che da qualche anno ci diverte con aneddoti e storie che girano al mondo dei viaggiatori: scopriamo qualcosa di più sulla mente creativa che si nasconde dietro ad un successo!

Ciao Daniel, raccontaci qualcosa di te…
Sono Daniel, 25 anni, abito a Ciriè in provincia di Torino e lavoro all’aeroporto “Sandro Pertini” di Caselle Torinese da ormai sei anni. Ho iniziato a lavorare qui nel 2008 subito dopo aver finito le scuole superiori e ho continuato ininterrottamente questa esperienza lavorativa fino all’Ottobre 2012 quando decisi di prendere un anno sabbatico partendo alla volta dell’Australia, precisamente Sydney, un mio sogno da sempre e che finalmente ho realizzato. Dopo un anno indimenticabile che ha cambiato totalmente le mie priorità, riempiendomi gli occhi e la mia anima di luoghi, persone, sensazioni ed esperienze uniche, sono tornato sul territorio nazionale a fine agosto, tornando a lavorare qualche mese dopo nello scalo aeroportuale torinese. Sono uno a cui piace prendere il volo in tutto ciò che faccio e chissà che il fatto di lavorare in aeroporto non mi avvicini ancora di più alle mie ambizioni da “viaggiatore di mestiere”.

Com’è nata l’idea del blog di Mondo Aeroporto e a chi è rivolto?
Mondo Aeroporto è nato nel maggio 2010, qualche tempo dopo il vero boom di Facebook in Italia. Sentivo molte frasi buffe e gaffe da parte dei passeggeri ed essendo una persona alla quale piace ridere, scherzare e sdrammatizzare sempre ho cercato di raccogliere tutte queste frasi, che ormai ho rinominato “perle”, in un gruppo comune, al quale potessero accedere tutti. Quale miglior posto di un social network? All’inizio la pagina Facebook di Mondo Aeroporto fece un discreto successo raccogliendo i consensi e le risate di tutti gli addetti ai lavori dello scalo torinese e poi pian piano, con il passaparola, si è arrivati ai numeri odierni, ovvero oltre 50.000 seguaci. È uno spazio rivolto a tutti. Non c’è un target preciso. Inizialmente credevo fosse più mirato per chi dell’aeroporto facesse la sua seconda casa, passeggeri e addetti ai lavori, ma ora credo sia uno spazio piacevole al quale possano accedere tutti con l’intento di rendere meno pesante la propria giornata, con qualche sana risata. Sul sito poi oltre alle “perle” e alle notizie sull’aviazione con aerei e aeroporti, ho aggiunto anche notizie, foto e video su viaggi, posti mozzafiato che si trovano nel mondo e luoghi curiosi della quale non conoscevo nemmeno l’esistenza. Amo tutto ciò che è scoperta e non sopporto la banalità. È questa l’impronta che ho voluto dare al blog. Tra l’altro il sito è stato completamente rinnovato e devo ringraziare Studio Promotion di Gianluca Matrullo, il mio genio del web che mi sopporta da quando Mondo Aeroporto ha un dominio tutto suo.

Il tuo blog è molto seguito: quale credi che sia il segreto di questo successo?
Il segreto del successo di Mondo Aeroporto credo lo si debba dare a tutti coloro che hanno voglia di scoprire cosa c’è dietro a un aereo che ti porta da una parte all’altra del mondo, ma stando seduti dietro le quinte, cogliendo le sfumature più simpatiche di questo “palcoscenico” chiamato aeroporto. Ci sono storie che ruotano attorno a questo mondo con i relativi aneddoti, che ci scambiamo sempre tra una pausa caffè e l’altra come fossero figurine e con l’aiuto di questo blog credo che non ci sia maniera più facile di finire il nostro “album”. Poi comunque si tratta di storielle che ti migliorano la giornata, con le quali sdrammatizzi, sorridi e ti diverti. Episodi che rendono meno pesante il tuo turno lavorativo, che puoi raccontare anche a chi all’aeroporto o in aereo non ci capita sovente, perchè Mondo Aeroporto, nonostante la denominazione, racchiude la voglia di viaggiare e di ridere anche di tutti coloro che vogliono farlo anche stando semplicemente seduti da casa, facendolo con pochi e semplici cliks davanti ai loro computer o smartphone.

Tu lavori in aeroporto e spesso nei social network ci racconti di episodi esilaranti: qual è l’esperienza più divertente che ti sia accaduta?
Beh, in tanti anni di aeroporto ormai non ricordo nemmeno più quelle che sono capitate a me o quelle che mi hanno raccontato anche perché tutti questi episodi sembrano barzellette, ma invece accadono realmente e soprattutto accadono molto spesso. Ricordo di una passeggera che voleva portare un coltello nel bagaglio a mano e quando le dissi che purtroppo non poteva, mi rispose “e mò come apro le cozze?!”. Oppure un altro che, contrariato al fatto che il gel superava i famigerati 100ml dei liquidi nel bagaglio a mano e quindi doveva essere buttato, mi chiedeva “Mi scusi ma ha paura che spettini il Comandante?”. Anche se la classica rimane sempre la frase “Con che compagnia vola? Con mia moglie!”.

Che tipo di viaggiatore sei? Dove sarà il tuo prossimo viaggio?
Sono sempre stato una persona che ha preferito spendere soldi nei viaggi piuttosto che in auto, shopping o chissà quale altro spreco di denaro per cose solamente materiali. Ho sempre adorato viaggiare perché il viaggio ti lascia dentro delle sensazioni inspiegabili e negli occhi dei posti che ti porterai dietro per tutta la vita. Quando sarò grande vorro’ essere una persona con qualche storia da raccontare, con aneddoti su tutti i posti più strani che ho visto nella mia vita, ricordi indimenticabili. Voglio essere una persona che abbia qualcosa di interessante da dire. Dopo la mia avventura Australiana che è durata un anno sono sempre più desideroso di scoprire nuove terre e nuove culture. Mi affascina molto l’Asia, ultimamente mi stavo informando anche su Nuova Zelanda e Canada perché noi italiani possiamo ricevere il visto vacanza-lavoro anche in questi due stati oltre che all’Australia e poi da qui a poco comincerò anche un corso di spagnolo giusto per non precludermi magari un’esperienza “latina”. Non voglio chiudere le porte a nessun luogo di questa Terra, mi sento cittadino del mondo, sarebbe davvero un affronto.

Come immagini il tuo futuro? Hai un sogno nel cassetto?
Il mio futuro? In viaggio, magari per lavoro. Lavorare in aeroporto di certo non mi aiuta. Vedere migliaia di persone che ogni giorno partono davanti ai miei occhi mi porterà sicuramente all’esaurimento ed è per questo che spero in un futuro non troppo remoto di trovare un’occupazione dove io possa lavorare viaggiando. Credo di essere un buon comunicatore e un buon viaggiatore. Non credo che le 50.000 e più persone che seguono Mondo Aeroporto lo facciano perchè si sentano annoiate da ciò che pubblico, giusto? Quindi un sogno nel cassetto potrebbe essere quello di diventare una specie di “Turista per caso”, lavorativamente parlando, travel reporter o simili. A volte sogno il momento in cui Mondo Aeroporto passerà da hobby a lavoro vero e proprio. Quello sì, è un bel sogno al quale non smetto mai di credere. Ma di tutta questa lista, il sogno che avevo e che ormai si sta realizzando è la pubblicazione di un libro. Il 2014 mi sta regalando la gioia dell’uscita del libro di Mondo Aeroporto e ormai sono alle battute conclusive prima del grande salto nel mondo dell’editoria. Sperando che io sia un pilota così bravo da compiere un atterraggio perfetto!

Indicaci i social network in cui possiamo trovarti!
Mondo Aeroporto lo trovate su Facebook, Twitter e Instagram, oltre che sul sito di Mondo Aeroporto. Ovviamente state attenti a come scrivete “aeroporto”. In tanti si lamentavano del fatto che non ci trovano sugli altri social network, scoprendo poi che lo trasformavano in “arioporto” o “aereoporto”! Per quanto riguarda me: sono @iDMazza su Instagram e Twitter  e questo è il mio profilo su Facebook.

Photo Credit: matt.hintsa via Compfight cc

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