A proposito di “Regali originali”, Marco l’ha combinata grossa per festeggiare i 50 anni della moglie Elisa: nei mesi scorsi lo abbiamo aiutato nell’organizzazione di un viaggio di 20 giorni dall’altra parte del mondo, senza che lei sapesse niente! Solo qualche settimana fa le abbiamo svelato tutto e lei, come potete immaginare, è rimasta stupita, si è commossa e non vede l’ora di fare le valige!
Ecco com’è andata nel racconto di Marco:
Elisa, mia moglie, non ama i compleanni, soprattutto se alle spalle ce ne sono già 49. Inoltre, non ama le feste a sorpresa. Adora però i viaggi.
Al contrario, io amo i compleanni ed anche le feste, tanto più se sono a sorpresa. Ed anch’io adoro viaggiare.
Già da un anno pensavo a come incastrare questo Tetris ed alla fine, con l’aiuto di Claudia ed Ale, ho trovato la chiave, tutto sommato semplice: organizzare un viaggio a sorpresa! Elisa non avrebbe potuto arrabbiarsi, tecnicamente non si sarebbe trattato di “una festa a sorpresa”. Restava da decidere la meta, anche se di dubbi ne avevo pochi; fin da piccolo, chissà perché, avevo un sogno: l’Australia. Ho una testimone, mia madre: c’era lei quando preparai un lunghissimo tema per gli esami di quinta elementare (chissà se esistono più…) riguardante proprio quel paese; e, sul più bello, gli esaminatori non mi chiesero proprio nulla di quel tema, così obbligai mia madre ad ascoltare cosa avevo scritto.
A marzo iniziano i contatti con Claudia “Cosa ne dici se per Natale e Capodanno organizziamo qualcosa per Elisa?”; ad aprile, si parla con gli unici che avrebbero potuto bloccare il progetto, ossia i nostri datori di lavoro (non potevamo sparire per 20 giorni senza avvertire nessuno): nessun dubbio, via libera promettendo di mantenere il più assoluto silenzio; a maggio inizia la pianificazione ufficiale, con tonnellate di mail scambiate con Claudia ed Ale (“ma com’è a dicembre laggiù?” “Caldo”, “Ma le piogge?” “Dipende”, “E se facessimo Nuova Zelanda?” “Potrebbe essere”, “No dai, facciamo Australia, ma senza troppi spostamenti” “E se ti proponessi Nuova Caledonia?” “Così mi metti in difficoltà…” “Pensaci”, “No dai facciamo Australia.. O Nuova Zelanda?” “Ok Australia, e non se ne parli più”). E poi ricerca voli, hotel, messaggi, Whatsapp, ancora e-mail. Il tutto in puro stile carbonaro. Eh sì, perché di tutto questo, fino al giorno del compleanno di Elisa, il 30 di ottobre, dovevano essere a conoscenza di tutto il viaggio solo 2 persone: io e Claudia.
Nel mentre, la moglie cominciava a spazientirsi: “Marco, ma a Natale non facciamo nulla? Neanche un giretto piccolo piccolo?” “Eh…. Sai com’è, in ufficio ci sono problemi, dobbiamo lavorare”; “Ma niente di niente? A te dispiace se vado a trovare mia sorella qualche giorno a Londra?” “Beh dai, vediamo, magari andiamo a sciare qualche giorno in montagna” (se sapessi sciare, potrebbe essere anche stata una scusa valida); “Ma prova a sentire Claudia se c’è qualche offerta in giro” “Elisa, il problema non è Claudia, è che io non ho ferie” e magari in quel mentre arrivava un SMS “Marco, trovato l’hotel a Melbourne: che dici, prenoto? Rispondi subito perché ci sono solo 2 camere libere”, “Chi è?” “Mah nulla, clienti scocciatori, rispondo domani” cercando una scusa per allontanarsi e rispondere “PRENOTA!!”.
Finalmente, arriviamo all’ultimo weekend di ottobre: giovedì il compleanno, con regalo minimale (immagino già i commenti delle sue amiche: “Guarda questo che spilorcio, la moglie fa 50 anni e lui le regala una magliettina”) e poi si parte: fine settimana in Toscana a raccogliere le olive, CASUALMENTE dagli zii di Claudia!!
La quale, assieme ad Ale, aveva avuto via libera per organizzare la sorpresa, tale quindi anche per me. Ammetto che si sono superati: tutti invitati in salotto per ammirare non meglio precisate “opere d’arte dello zio”, accensione della TV e sullo schermo parte un bellissimo video nel quale vengono messe a nudo tutte le balle che ho raccontato in questi mesi (vi lascio immaginare la faccia di Elisa) e, finalmente, la VERITA’: cara Elisa, si vola in Australia!!
Buon viaggio!
Se anche voi volete regalare un viaggio a vostra moglie o a vostro marito, alla fidanzata o al fidanzato, scriveteci a info@traveltik.it.