Il 20 di luglio inizierà il Ramdan, il rigido periodo di digiuno per la popolazione musulmana, che terminerà il 18 di agosto; si tratta di un mese di rinunce e di sacrifici, soprattutto per coloro che si trovano a dover lavorare rispettando però le forti regole giornaliere che impediscono di mangiare e bere dall’alba al tramonto.
Durante il Ramadan, in paesi molto osservanti, come gli Emirati Arabi, molti negozi resteranno chiusi fino al tramonto, quando la città riprende vita fino a notte. Da mattina a fine pomeriggio, non sarà facile consumare bevande e pasti nei posti affollati dove regole ferree vengono applicate a musulmani e non. Noi eravamo al Mall of Emirates e dopo una giornata trascorsa al mare, avevamo fame e sete; arrivati alle 17.30 in uno dei centri commerciali più famosi al mondo, grazie alla pista da sci costruita al suo interno, non ci fu possibile mangiare o bere, fino alle 18.00 ovvero finchè l’altoparlante non annunciò il termine del digiuno.
Sembra assurdo ma in catene internazionali come Mac Donnald’s o Burger King, era possibile acquistare prodotti da portar via (e mangiare in camera) ma non da consumare sul posto. Ricordo che prendemmo dei panini e delle bibite, ci sedemmo ai tavoli e mentre aprivo la bottiglia per bere, si avvicinò un signore della sicurezza che ci invitò ad attendere il segnale. Non cambiò idea davanti al fatto che dissi che non eravamo di religione musulmana e che soprattutto, avevamo sete, dopo una giornata al mare!
Il mio consiglio è di andare pure a Dubai durante il Ramadan, ma di partire preparati!