Il Kruger Park è la più grande riserva naturale del Sud Africa e si trova nella parte est del paese; ha un’estensione di 350km da nord a sud e 67km da est a ovest; si tratta di un’area molto vasta, abitata dai big five ovvero leoni, elefanti, bufali, leopardi e rinoceronti; curiosamente, a partire dal 1995 i gestori del parco sono dovuti intervenire nella vita degli elefanti; la popolazione di questa specie, è cresciuta talmente tanto in pochi anni che adesso, vengono somministrati contraccettivi per diminuire le nascite;
Il parco Kruger si raggiunge in auto da Johannesburg, ma in questo caso sono necessarie diverse ore, oppure in aereo, sempre dalla capitale del Sud Africa; a seconda di dove si trova il Lodge che avete scelto, potete atterrare:
-a nord, aeroporto di Phalaborwa
al centro, aeroporto di Hoedspruit
a sud, aeroporto di Nelspruit 
 
Ci sono pochi voli che collegano la città con il parco, perciò è necessario combinare bene gli orari del volo internazionale, dall’Italia con quello di trasferimento al Kruger Park. La maggior parte dei Lodge, situati all’interno del parco, offrono il transfer dall’aeroporto più vicino anche se il costo non è quasi mai incluso nel soggiorno.
Chi arriva al Kruger Park in auto, può entrare all’interno ed esplorare il parco in autonomia; con le dovute accortezze, è possibile visitare il parco da soli alla ricerca di leoni, elefanti, coccodrilli&Co; per noi si tratta della prima volta e per questo motivo, preferiamo affidarci a ranger esperti che ci sapranno indicare i numerosi animali che solo un occhio esperto spesso riesce a scovare; sono sicura che avere la propria auto permette di non avere tempi da rispettare ma allo stesso tempo, l’inesperienza può causare qualche piccolo disguido che è meglio non avere, in una zona abitata principalmente da animali selvatici e non proprio abituati alla presenza dell’uomo!

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