Questa mattina ho pensato di chiamare il lodge che abbiamo prenotato in Zimbabwe dato che da diversi giorni, non ricevevo le e-mail necessarie a programmare valige&co. Sembrava di parlare con la mia vicina di casa, tanto era chiara la telefonata: la signorina mi ha rassicurata dicendo che avevano problemi alle mail e che mi avrebbe risposto presto. Visto che fino ad oggi non vi ho dato dettagli su dove alloggeremo, ecco il momento giusto per farlo!
Anche in questo caso, come per il lodge del Sud Africa, ho trascorso qualche giorno a fare ricerche per trovare la soluzione ideale per noi: piccolo, non troppo costoso, con qualcosa in più. E così, ho trovato il Gorges Lodge: un sito molto semplice, con pochissime foto che non mi hanno inizialmente colpito, ma la posizione era strategica; il lodge si trova infatti sopra alle gole dove confluiscono le Cascate Vittoria, che si trovano a pochi chilometri di distanza; lontani abbastanza dalla piccola cittadina di Victoria Falls che non offre molto da vedere, vicini abbastanza alla natura incontaminata. Parlando poi con la responsabile, ho scoperto che aiutano il villaggio vicino finanziando progetti scolastici e per la comunità e questo è stato il plus che cercavo.
Ma secondo voi, potevamo restare 5 giorni fermi nello stesso lodge, facendo un banale giro delle Cascate e poco più? Ovviamente no e la gentile signorina, ci ha proposto un tour avventuroso che abbiamo accettato senza pensarci troppo. Trascorreremo le prime tre notti, in una “vera” camera del lodge: durante il primo giorno andremo alle cascate e visiteremo il villaggio vicino, durante il secondo giorno faremo un tour da mattina a sera nel Chobe National Park (che si trova in Botswana) che è ritenuto uno dei più bei parchi al mondo; poi, ci butteremo all’avventura.
Chi mi conosce sa bene che non sono proprio una amante di Bear Grylls, una di quelle che passa giornate nel bosco o a fare sport, quindi vi suonerà strano quello che sto per dirvi (ma resisterò!): abbiamo deciso di fare un tour in canoa di due giorni con ben 2 pernottamenti in tenda, chissà dove, chissà come. Anche in questo caso mi sono fidata della signorina del lodge che ha detto che la guida che sarà con noi penserà a tutto… africa, animali e natura: perchè mai dobbiamo preoccuparci? Scherzando con Arianna su Twitter, a proposito dei piatti tipici dello Zimbwbe mi stavo chiedendo se nel giro in canoa dobbiamo pure pescare il coccodrillo, visto che è una delle prelibatezze locali…
Io non vedo l’ora, e voi?
Foto da Botswana Tourism
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