Questa giornata sarà ricordata con due frasi: “è tutta colpa mia” e “oggi facciamo i tamarri”. Ma anche con un “Wow” in tarda serata.
Considerando che i trasferimenti tra St. Martin e Anguilla ci sono ogni 40 minuti circa, ho pensato che fosse lo stesso tra St. Martin e St. Barth, isola molto più famosa e poco distante. Il taxi lo abbiamo chiamato per le 8 in modo da prendere poi la prima barca disponibile per tornare a St. Martin e da lì spostarsi per la terza isola. Villa Triagoz ci aspettava e noi non vedevamo l’ora di vedere con i nostri occhi una struttura che in foto sembrava spettacolare.
Nell’attesa del taxi, le valigie erano pronte e per pura curiosità, ho dato un’occhiata agli orari dei trasferimenti da St. Martin a St. Barth e lì mi sono resa conto dell‘enorme errore fatto: ho dato per scontato che ci fossero barche a tutte le ore ma in realtà di barche ce ne erano solo 3 al giorno e le prime due le avremmo perse. Restava la terza barca, quella delle 17.30 il che significava restare tutto il giorno a St. Martin dove eravamo già stati per una settimana. Dopo imprecazioni di ogni genere eravamo già al porto, sperando in qualche miracolo dell’ultimo momento, una barca imprevista o un volo a cui non avevamo pensato.
Per uscire da Anguilla si pagano 20$ a persona. Più 30$ per la barca che ti porta a Marigot. Il tragitto è stato piacevole, cuffie alle orecchie e musica dal telefono, il tempo è passato velocemente ma l’umore era nero, nonostante i colori del mare turchese tentassero in qualche modo di calmarmi. Dopo aver fatto un tentativo al porto di Philipsburg ci siamo davvero resi conto che non c’era speranza: dovevamo attendere le 17.30. Ci siamo chiesti il perchè di così poche barche per St. Barth e ancora non ci siamo dati una risposta, è però un peccato che i collegamenti siano così poco frequenti (e così cari).
Non abbiamo il costume, nè vogliamo stare tutto il giorno in un bar ad aspettare, quindi idea geniale (e molto tamarra): prendiamo un quod e facciamo un giro dell’isola! Contrattiamo un po’ con il signore del noleggio, poi un po’ intimoriti saliamo su questo attrezzo con 4 ruote e poco più. Ale non l’ha mai guidato ma dopo motorino e vespa non sarà difficile mantenersi in strada: io siedo dietro e a differenza sua, non ho mai avuto nè motorino nè moto quindi percepisco la velocità in maniera molto diversa e molto spesso gli stringo le mani sui fianchi per avvertirlo di andare piano.
A St. Martin, oltre alle spiagge e oltre a Lotery Farm c’è una cosa da vedere che noi italiani possiamo definire “un’americanata” ma che va vista se ci si trova sull’isola: siamo tornati a Maho beach, la spiaggia sopra la quale atterranno i giganti provenienti dall’Europa o dagli Stati Uniti. Per la verità eravamo stati in questa zona anche il primo giorno del nostro viaggio, quando il cielo coperto e una triste pioggia ci hanno impedito di andare al mare.
In Italia non sarebbe mai possibile una cosa del genere: non solo l’atterraggio è a poche decine di metri dalla testa dei bagnanti ma l’attrazione è anche il decollo quando accadono cose come in foto…
Alle 17.30 finalmente saliamo sulla barca che ci porta a St. Barth: qui le cuffie non solo sono utili per passare il tempo ma sono fondamentali per tenermi concentrata sul viaggio; il mare è mosso e noi abbiamo fatto l’errore di sederci all’interno. Per fortuna, arriviamo a destinazione senza “conseguenze”.
Ci attende Vincent, il concierge di Villa Triagoz assieme ad Emma, di Turbè Car Rental con la nostra auto che per 5 giorni ci porterà in giro per St. Barth. Sono le 18,15, il sole sta per tramontare ma c’è ancora luce per ammirare il panorama dell’isola che si dimostra fin da subito ben diversa dalle precedenti; quando si apre la porta di Villa Triagoz restiamo incantati. Nonostante non si tratti di una struttura enorme, è sicuramente una delle case più belle mai viste. Stasera ci godiamo la villa: fish&Chips take away da un ristorante vicino e una serata a guardare le stelle dal tetto che si apre!
Link utili: Nature Gardens Apartments Anguilla – Ufficio del turismo di Anguilla – Valigia Samsonite– cuffie House of Marley – Villa Triagoz – Autonoleggio St. Barth Turbè Car Rental