Dal diario del nostro viaggio: Cosa vedere a Praga? Oggi vi portiamo alla scoperta del ponte Carlo, del bellissimo castello che sovrasta la città e di un ottimo ristorante in centro.
La colazione in hotel non è stata il massimo, quelle fatte all’Anna Hotel erano solo un lontano ricordo! L’hotel Pur Pur può essere adatto agli under 25, ma noi che abbiamo superato questa soglia da qualche anno, dopo un primo approccio positivo, abbiamo trovato l’hotel migliorabile in tanti aspetti.
La prima tappa della giornata è stato il Ponte Carlo – il Ponte Vecchio di Praga, per capirci!- che divide la zona di Mala Strana con la zona del Castello; sul ponte si trovano sempre numerosi turisti, bancarelle che vendono souvenir, ritrattisti che propongono caricature e nei 500 metri che ci sono tra le due torri ci sono ben 30 statue di santi, ognuna con un significato preciso. La vista sul fiume è bella ed è possibile anche scendere sulle sponde e navigare tra il Ponte Carlo e i ponti minori con numerose escursioni.
La seconda tappa della giornata è stato il Castello di Praga: è possibile arrivarci sia in metro, facendo poi una bella camminata, oppure in tram e noi abbiamo optato per questa soluzione. Il biglietto del tram costa 24 corone (circa 1 Euro) e da Piazza Mala Strana (la piazza che si trova oltre il Ponte Carlo), il numero 22 porta direttamente al castello. Nell’attesa e sentendo un notevole profumino, abbiamo preso (per la seconda volta, a dire la verità!) un trdelník: si tratta di un dolce di origine ungherese che si trova nelle bancarelle, fatto con farina, zucchero, mandorle e cannella!
Il Castello di Praga è immenso ed è necessaria una mezza giornata per girarlo con calma in ogni sua parte: noi, non avendo molto tempo a disposizione ci siamo limitati ad un giro più breve, tralasciando alcuni giardini; nel post che pubblicheremo nei prossimi giorni, troverete tutte le foto e i racconti di questa bellissima struttura che, guida alla mano, ha una superficie totale superiore a 7 campi da calcio!
Per cena abbiamo scelto un locale di moda tra i cittadini della capitale ceca e che offre un menù tradizionale ma in un ambiente curato e piacevole: la spesa, anche qui, è stata davvero bassa rispetto agli standard italiani e tra le tre città del tour, Praga è sicuramente la più economica. Il ristorante si chiama ed assolutamente consigliato se passate da Praga: io ho preso il gulash che si è rivelato saporito e non pesante, nonostante facesse molto caldo. Ale invece ha preso un piatto a base di maiale, anche quello molto buono. In generale, le porzioni possono sembrare non molto abbondanti ma vista la pesantezza dei piatti, ci si sente appagati e sazi ancor prima di finire la portata. Purtroppo, per questo motivo, non ho avuto il piacere di assaggiare molti dolci!