Prima di programmare un viaggio a Bermuda, leggete questa guida sui mezzi di trasporto che potete utilizzare per muovervi all’interno dell’isola per capire come organizzare al meglio il vostro soggiorno.

La prima (inusuale) regola dei trasporti all’interno dell’isola di Bermuda è che i turisti non possono noleggiare le auto. Abbiamo provato ad analizzare questo fatto per capire da cosa possa dipendere e abbiamo ipotizzato due motivazioni: la prima è che le strade di Bermuda sono tenute in ottimo stato ma sono piuttosto strette per gli standard a cui sono abituati gli americani che, in arrivo quasi tutti i giorni con le navi da crociera, si troverebbero in grande difficoltà, guidando tra l’altro sul lato opposto a quello di casa. La seconda motivazione è che, non permettendo il noleggio auto agli stranieri, le strade sono sempre libere ed è possibile girare facilmente con i mezzi che ci mettono a disposizione. Però, a nostro parere, questo limita molto tutti coloro che vogliono visitare questa isola ma che non vogliono scegliere una delle tre soluzioni possibili, che vado ad analizzare.

Il Motorino. Come vi abbiamo già raccontato in un post di qualche settimana fa, il motorino è la scelta migliore per girare Bermuda in tutta tranquillità se siete una coppia o un gruppo di amici capaci di guidarlo. Ci sono diversi noleggi di motorini in molte zone dell’isola ma sono davvero pochi i turisti che li sfruttano perché solo noi europei siamo abituati a guidarli, in strade non troppo larghe. Il noleggio del motorino da Oleander (che noi abbiamo subito soprannominato Olivander) per una persona va dai 55$ per un giorno ai 225$ per 7 giorni mentre il noleggio per lo scooter con la doppia sella va dai 65$ per un giorno ai 266$ per 7 giorni.

La scelta perfetta, se non avete bambini.

Bermuda come muoversi, trasporti

Se non guidate il motorino o avete bambini piccoli, potete scegliere tra il taxi e l’autobus. Il taxi non è certo la soluzione più economica da scegliere, né la più comoda considerando che lo dovete prenotare ogni volta per telefono. Scordatevi di scendere in strada, alzare il braccino e di avere una fila infinita di taxi pronti a portarvi in giro. Quello succede nella vicina New York! A Bermuda i taxi sono guidati da una manciata di personaggi locali che spesso ti intrattengono durante il viaggio con i racconti sulla propria terra ma vale la pena prenderli solo per raggiungere l’aeroporto.

L’autobus è una buona soluzione se avete bambini al seguito o se non vi sentite sicuri nel guidare il motorino. Ci sono diversi percorsi che vi portano da un estremo all’altro dell’isola e collegano bene le spiagge più note, con molte corse ogni ora. I prezzi dei biglietti variano dalla tratta che volete fare, quindi è sempre consigliabile prendere il pass per uno, tre o sette giorni che costa rispettivamente 15, 35 o 56$ a persona che vi consente di utilizzare non solo gli autobus ma anche le barche che collegano più punti dell’isola. Ricordate che gli autobus vi permettono di scendere in prossimità delle spiagge ma spesso dovete poi camminare per qualche minuto per raggiungerle;

Linee Autobus Bermuda

Linee Autobus Bermuda

Le fermate degli autobus sono segnalate in alcuni casi con dei veri casottini coperti in cui trovate esposti anche gli orari ma nella maggior parte delle strade sono segnalate con dei pali, rosa e blu, a volte nascosti tra la vegetazione. Le prime corse partono alle 07.00 del mattino e le ultime sono alle 18.00 ma per gli orari aggiornati vi suggeriamo di visitare il sito dell’ente dei trasporti. Se volete uscire la sera, dovete quindi chiamare un taxi: a meno che non abitiate a due passi da un ristorante, non è consigliabile uscire a piedi perché le strade non sono molto illuminate e gli automobilisti potrebbero non vedervi.

Per maggiori informazioni su Bermuda, leggete i post precedenti oppure scriveteci a info@traveltik.it

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