Cosa succede quando nevica e tu devi prendere un aereo? Ecco come comportarsi in caso di cancellazioni o ritardi provocati dalla neve negli aeroporti.

Qualche giorno fa una cliente in aeroporto mi ha chiamata in preda al panico perchè a causa della neve il suo volo non poteva partire quel giorno. E allora cosa si fa in questi casi? Ci vuole tanta pazienza ed è necessario avere un buon senso dell’umorismo per smorzare i toni.

Ci vuole calma.

Si tratta di una situazione molto stressante perché avete lavorato tanto per poter organizzare quel viaggio e proprio alla partenza vi arriva una mazzata in testa. L’aspetto negativo della neve, degli urgani o di tanti altri fenomeni che bloccano il nostro volo è che non ci sono certezze. Nessuno vi potrà dire che nella pista ci sono 30 cm di neve e che il volo invece che alle 12.00 parte alle 14.00 (e se ve lo dicono, sono bugiardi probabilmente). In caso di disagi, è solo il tempo che ci darà delle risposte: se nevicherà per due giorni interi, non partiranno neanche i voli del giorno successivo: se invece le temperature si alzano e sciolgono la neve, allora la situazione tornerà più velocemente alla calma. E che ho detto di nuovo? Niente, ma vorrei farvi capire che in tutto ciò, voi non ne avete colpa ma neanche le assistenti di volo delle compagnie aeree contro le quali tutti si accaniscono. E’ neve, punto.

Magari in altri contesti l’avete adorata e qui invece, la neve, vi sta distruggendo il sogno della vacanza.

Litigando con il vostro fidanzato o con vostra moglie, non farete partire nessun aereo. Sbraitando in aeroporto dicendo che voi dovete partire a tutti i costi, non vi aiuterà neanche. Restate calmi e scherzateci su.

Quando partiremo? Una volta appurato che il volo è stato cancellato, la compagnia aerea cercherà di farvi partire con il primo volo utile: qualora i suoi voli siano al completo o non ci siano coincidenze nel giorno successivo, capita che vi vengano dati biglietti per volare con una compagnia aerea diversa; questo ad esempio è capitato lo scorso anno, quando clienti che volavano con British hanno poi raggiunto le Maldive con Emirates: la neve a Londra impediva loro di arrivare a destinazione.

La compagnia olandese KLM ha una politica diversa in caso di disagi dovuti alla neve o a scioperi: vi permette nei giorni prima di spostare il volo, di ottenere il rimborso o di utilizzare il credito per un viaggio futuro; certo, è una buona soluzione ma non è la scelta ideale se avete pianificato il viaggio da mesi.

Il nostro consiglio quindi in caso di neve è di raggiungere l’aeroporto con maggiore anticipo del solito, dato che nel tragitto potrebbero esserci rallentamenti; se prendete delle medicine ogni giorno portatene in eccedenza (ma questo fatelo anche se non nevica!), siate comunque gentili e rispettosi delle persone che sono a lavorare in aeroporto perché, ve lo ricordiamo, non è colpa loro!

Queste parole possono sembrare assurde se non avete mai provato cosa significa: a noi è capitato di ritorno da New York, quando per la neve il nostro volo ebbe un ritardo incredibile; dobbiamo sempre cercare il lato positivo nelle cose e noi lo trovammo: fu un giro “gratis” su quella giostra chiamata Manhattan, assaporando per l’ultima volta la passeggiata a Central Park con il caffè bollente che ci scaldava le mani.

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